sabato 27 settembre 2008

formiche 2003

Dai tronchi marciti
dai fossi riarsi
affioran formiche. Le briciole sparse
gli avanzi di cene:
ossa di pollo
calcite dal sole
cocente d'estate.
Spazzando via
tacite e leste
il lercio del mondo


Ognuno puo' trovare la morale che piu' gli aggrada o gli serve in questa breve, apparentementemente minima,poesiola...

2 commenti:

Roberto ha detto...

Bella questa sintesi. La sintesi, questo bene prezioso e così duro da raggiungere...

Gianni Mucè ha detto...

e dopo qualche anno Grazie Roberto !